Abbiamo spesso parlato dell’ecografia come esame diagnostico grazie al quale è possibile visualizzare i vasi venosi dell’organismo e in particolare quelli degli arti superiori e inferiori. Il doppler invece permette di studiare i flussi del sangue che scorre nelle vene.

L’unione delle due metodiche e la possibilità di poter visualizzare il sangue in modalità colore è l’ecocolordoppler. Nello specifico, l’ecodoppler venoso è la metodica di riferimento per la diagnosi della trombosi venosa superficiale e profonda. Invece, a differenza dell’ecocolordoppler venoso, l’ecocolordoppler arterioso per stenosi ed eventuali lesioni alle arterie. Simile è invece ecocolordoppler TSA che controlla e analizza i vasi encefalici.

Noi di Centro Radiologico Borgomanero siamo pronti ad illustrarti tutte le informazioni utili nell’approfondimento di oggi dedicate all’ecocolordoppler venoso degli arti inferiori.

Il compito delle vene degli arti inferiori

Le vene degli arti inferiori sono le principali protagoniste del drenaggio dei liquidi dalle estremità degli arti stessi verso il cuore. La patologia che con maggior frequenza può interessarle è l’insufficienza venosa o l’incontinenza che si può manifestare con gambe gonfie, edematose e vene varicose.

Ad essa si aggiunge la tromboflebite che trova un fattore di rischio importante proprio nell’insufficienza venosa.

Ecocolordoppler venoso: a cosa serve

L’ecocolordoppler venoso degli arti inferiori è un esame diagnostico che permette di valutare la funzionalità delle vene delle gambe. Grazie a questo esame si evidenziano elementi quali incontinenza, reflusso e presenza di trombi venosi superficiali o profondi.

ecocolordoppler-venoso-trombosi

L’ecocolordoppler venoso degli arti inferiori permette di effettuare uno screening del sistema circolatorio venoso ed identificare il tipo di disturbo circolatorio, valutando inoltre la contemporanea presenza di più alterazioni circolatorie per scegliere così la migliore terapia.

Come precedentemente anticipato, questo esame nasce proprio dall’incontro dell’ecografia e del doppler, consentendo di studiare e monitorare i principali vasi sanguigni (vene, arterie) osservando le modificazioni della forma delle arterie e delle vene e le caratteristiche del flusso del sangue. Lo svolgimento dell’esame diagnostico non richiede ai pazienti molto tempo, infatti si effettua in media in 15/20 minuti.

Ecocolordoppler venoso arti inferiori: come si fa

Le modalità di svolgimento di un ecocolordoppler venoso sono molto simili a quelle di una normale ecografia, potenziata dai valori visivi (color) e acustici (doppler), in grado di analizzare i vasi sanguigni e il flusso di sangue che li attraversa. L’ecocolordoppler venoso degli arti inferiori si rende utile nella valutazione della circolazione venosa profonda e di quella superficiale.

Nel primo caso, l’ecocolordoppler venoso degli arti inferiori verifica la funzionalità della circolazione venosa profonda ed esclude o conferma la presenza di trombosi. Nel secondo caso, invece, l’esame oltre a verificare la funzionalità della circolazione venosa superficiale, diagnostica e monitora patologie come vene varicose (varici) o trombosi venose superficiali (flebiti).

Hai bisogno di effettuare un ecocolordoppler venoso o desideri ottenere maggiori informazioni? Non esitare, contatta il Centro Medico Radiologico Borgomanero.