Può capitare a tutti, nella vita, di avere problemi intestinali. L’intestino è il cuore della salute.
Il tratto gastro intestinale è un vero e proprio ecosistema, caratterizzato da un elevato grado di biodiversità. Quando si altera, si verifica una disbiosi, la quale può:
- Danneggiare le cellule intestinali;
- Provocare alterazioni del transito e della fermentazione;
- Alterare la risposta immunitaria;
- Generare metaboliti tossici.
I sintomi legati a questi disturbi sono diversi, a causa delle molteplici fonti di origine.
I pazienti che si rivolgono al Centro Medico Radiologico Borgomanero solitamente si presentano con dolori addominali , un’alterazione dell’alvo accompagnata da diarrea e stitichezza, nei casi peggiori con la rilevazione di sangue nelle feci.
Presentiamo nel corso dell’approfondimento gli esami diagnostici per identificarle i problemi intestinale e lo svolgimento dell’ecografia in ottica di prevenzione.
Quali esami per la diagnosi dei problemi intestinali
L’esame primario da svolgere in causa di problemi intestinali è sicuramente il prelievo del sangue, il quale consente di individuare un’eventuale alterazione nell’emocromo o dei fattori di infiammazione.
I pazienti che lamentano un’addominalgia, diarrea e gonfiore, potrebbero avere una celiachia ed è possibile procedere con la ricerca di anticorpi per questo tipo di patologia.
Tra i primi campanelli di allarme che potrebbero portarti a svolgere il prelievo del sangue sono:
- Gonfiore intestinale. Il gonfiore addominale è una situazione che crea situazioni di disagio dovuta alla presenza di aria in eccesso;
- Mal di pancia. Può essere continuo oppure alternarsi a fasi più acute e di remissione;
- Intestino pigro. L’irregolarità porta con sé conseguenze che possono influire anche sull’umore e sul sonno;
- Diarrea;
- Irregolarità intestinale. Stitichezza, diarrea, meteorismo, gonfiore intestinale: la perdita della regolarità intestinale può incidere sullo stato di benessere e sulla qualità della vita.
L’ecografia delle anse intestinali
L’ecografia delle anse intestinali si esegue con particolari sonde ed è simile a una normale ecografia dell’addome.
I professionisti del Centro Medico Radiologico Borgomanero cercheranno ispessimenti o dilatazioni delle anse intestinali e ne valuteranno la mobilità e la comprimibilità.
L’esame è indolore ma se viene effettuato su un’area infiammata, la sensazione di dolore può essere leggermente più intensa. La durata dell’ecografia è variabile, raggiungendo un tempo massimo di 20 minuti.
Il giorno precedente l’ecografia delle anse intestinali, va seguita una dieta alimentare leggera; il giorno stesso dell’esame bisogna essere a digiuno da cibi solidi da circa 5/6 ore senza però sospendere eventuale terapie; è consentita una normale idratazione con acqua naturale.