Sicuramente avrete sentito parlare dell’ecocolordoppler venoso degli arti inferiori. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
L’ecocolordoppler è un esame di primo livello indolore e non invasivo che viene eseguito per individuare alterazioni delle vene che scorrono nelle gambe e per studiare il flusso sanguigno al loro interno.
Gli specialisti del Centro Radiologico Borgomanero sono pronti a presentarvi, nell’approfondimento di oggi, tutte le informazioni utili legate alla tematica.
Che cos’è
L’ecocolordoppler venoso degli arti inferiori è un esame che viene effettuato all’interno del nostro centro specialistico, capace di sfruttare i vantaggi derivanti da due diversi indagini diagnostiche:
- L’ecografia, la quale consente di visualizzare immagini a colori – per convenzione si usano i colori blu e rosso per indicare le parti che mantengono la propria funzionalità da quelle che hanno subito alterazioni;
- Il doppler, che permette di ottenere input acustici.
Si tratta quindi di un esame diagnostico di primo livello il quale permette infatti di studiare approfonditamente i tessuti dei vasi sanguigni che scorrono nelle gambe, analizzando anche eventuali anomalie nel flusso sanguigno stesso.
Quando eseguire l’ecocolordoppler Venoso Arti Inferiori
L’Ecocolordoppler Venoso Arti Inferiori viene eseguito per indagare lo stato delle pareti arteriose, rilevando la presenza di:
- Dilatazioni delle pareti venose (aneurismi);
- Restringimenti delle pareti venose (stenosi o occlusioni);
- Trombosi venosa e flebiti;
- Insufficienza venosa.
L’esame è utile per evidenziare la presenza di placche aterosclerotiche – accumuli di grasso e calcio – che ostacolano il normale flusso sanguigno. Può essere eseguito anche per monitorare l’andamento delle varici, o vene varicose.
Può essere richiesto prima o dopo di un intervento di Chirurgia vascolare al fine di verificare l’esatta condizione del tratto venoso interessato da intervento.
Informazioni utili sull’esame
L’Ecocolordoppler Venoso Arti Inferiori è un esame indolore che dura circa 15-20 minuti e non richiede preparazione preventiva. Il paziente viene fatto sdraiare in posizione supina su un lettino, con le gambe scoperte. Lo specialista a te affidato del Centro Radiologico Borgomanero rileva le immagini appoggiando una sonda sulla pelle, sulla quale prima cosparge un gel per facilitarne lo scorrimento.
La sonda viene spostata sulle gambe, in modo da passare lentamente sui vari quadranti, così da ottenere immagini complete.
Le immagini sono diversificate con colori – per convenzione blu e rosso – che servono per distinguere le parti venose che presentano un’alterazione, come precedentemente suddetto,
L’Ecocolordoppler Venoso Arti Inferiori è indicato per tutti coloro che hanno necessità di indagare alterazioni delle vene che scorrono nelle gambe. Non ha controindicazioni.
A cosa serve l’ecocolordoppler arterioso
Un altro esame che viene effettuato nel nostro Centro, dal nome simile ma con utilità diversa è l’ecocolordoppler arterioso degli arti inferiori. A differenza del precedente, esso è utile per:
- la diagnosi di arteriopatia obliterante periferica (AOP);
- monitoraggio di un’arteriopatia cronica ostruttiva periferica (AOCP) in soggetti che presentano dolore agli arti inferiori – in genere ai polpacci – che costringe a successive soste di alcuni minuti della marcia (cosiddetta “ claudicatio intermittens” – CI – o “male delle vetrine”);
- la valutazione dell’indice di perfusione periferica (Ankle/Brachial Index – ABI) cioè l’indice pressorio caviglia-braccio.