In arrivo la stagione primaverile, considerata come il periodo dell’anno dedicato alla rinascita, grazie ai fiori che sbocciano e agli alberi che arricchiscono le strade di splendidi colori e profumi.
Noi del Centro Radiologico Borgomanero abbiamo deciso di dedicare l’approfondimento di oggi all’importanza della prevenzione, da considerarsi una vera e propria rinascita dal punto di vista psico-fisico dei nostri pazienti.
Il modo migliore per ripartire, in questo periodo di pandemia, è prendersi cura della propria salute. Per questo illustriamo l’importanza, anche nel mese di marzo, alla prevenzione, mettendo, come sempre, al centro la persona e la sua salute.
Quello che molto spesso è solito iniziare a prendersi cura di sé. Grazie alle visite preventive e ad alcune attività è possibile migliorare prevenire e curare diverse patologie, con particolare attenzione all’osteoporosi.
Che cos’è l’osteoporosi
L’osteoporosi è una malattia dell’apparato scheletrico che indebolisce le ossa, aumentando la loro fragilità e quindi il rischio di frattura. Nello specifico, il rischio di rottura aumenta per: vertebre, femore, polso, omero caviglia e a seguito di traumi di rischio anche minimi.
L’incidenza di fratture da fragilità aumenta con il progredire dell’età dei pazienti. Inoltre questo fattore è particolarmente evidente nelle donne. La maggior parte delle pazienti di genere femminile, si accorge della comparsa dell’osteoporosi solo dopo un accertamento da parte del medico, in seguito a una frattura che può avvenire anche in modo banale.
La cura dell’osteoporosi
La cura dell’osteoporosi si basa sulla prevenzione delle fratture e sul loro trattamento qualora si dovessero verificare. La decisione sul tipo di cura dipenderà dal risultato delle indagini prescritte dal medico, dalla sua valutazione sull’entità del rischio basata su una serie di fattori, come l’età e i risultati della MOC.
La MOC (mineralometria ossea computerizzata) è il macchinario utilizzato per la densitometria ossea, un esame che serve per diagnosticare l’osteoporosi e in generale per misurare la densità minerale delle ossa in soggetti a rischio, permettendo di valutare il rischio di fratture spontanee nell’arco di 10 anni.
Cosa è la MOC
La MOC permette di diagnosticare l’osteoporosi ma soprattutto di rilevare in maniera precisa la densità minerale ossea, specialmente nei soggetti maggiormente a rischio di frattura. Si tratta di un esame consigliato in particolar modo a:
- Alle donne che stanno attraversando il periodo della post-menopausa (quindi sopra i 65 anni);
- Ai pazienti che hanno subito un calo di statura superiore ai 6 cm;
- Al genere femminile che manifesta una carenza estrogenica – che può presentarsi a causa di diversi fattori, come una amenorrea secondaria prolungata (assenza di mestruazioni), una amenorrea pre-menopausale di durata superiore a 6 mesi – o alle donne che hanno avuto una menopausa precoce, cominciata cioè prima dei 45 anni.